L’Apuania Carrara Tennistavolo è stata costituita il 1 febbraio 1968 come sezione della Unione Sportiva Apuania Carrara (costituita nel 1966 come polisportiva). I soci fondatori corrispondono ai nomi di Carlito Volpi, Giorgio Petriccioli, Carlo Marchi e Maurizio Galassi, presso la Casa del Fanciullo San Luigi di Carrara.
L’attività si svolgeva sui tavoli dell’oratorio e nel gennaio 1969 ci fu la prima affiliazione alla FITeT. Molti i giovani ragazzi che si cimentavano su tavoli rudimentali ma animati da tanta passione e volontà. I confronti erano rari e al massimo c’erano dei tornei interni, comunali con l’altra società di Carrara (il San Francesco, chiusa nel 1973), o con le vicine Pro Sarzana e Labor Viareggio, oppure attività con il CSI provinciale.
Così, in un contesto pionieristico dello sport arriva molto a sorpresa nel 1970 la prima medaglia ai Campionati Italiani Giovanili dove la squadra Allievi composta da Claudio Volpi e Antonino Delfino giunse terza. Nel 1971 sempre i due giovani si imposero come Campioni d’Italia nel Doppio Allievi conquistando così la convocazione in nazionale giovanile.